Applicazioni
L’acciaio COR-TEN è normalmente impiegato allo stato “nudo”.
Anche allo stato pitturato la sua durata è notevolmente superiore a quella di un comune acciaio al carbonio, parimenti trattato (3-4 volte superiore).
Formatura a freddo
Si consiglia di non usare raggi di curvatura interna inferiori a quelli della seguente tabella che si trova sulla scheda tecnica:
Per lavorazioni particolarmente severe (doppie piegature – piegature con asse mandrino parallelo alla direzione di laminazione ecc.) si suggerisce l’impiego, ove possibile, di materiale normalizzato. Per tutte le altre lavorazioni vale quanto già noto per gli acciai al carbonio di pari resistenza.
Formatura a caldo
Si consiglia di effettuare il riscaldo ad una temperatura non superiore a 1100°C e di terminare l’operazione di formatura ad una temperatura non inferiore a 815°C. Il raffreddamento conseguente una corretta formatura non produce apprezzabili indurimenti del materiale e pertanto non sono richiesti trattamenti termici finali – pillcomparer.
Saldatura
può essere agevolmente saldato in tutti gli spessori e con i più comuni metodi di saldatura quali:
– arco con elettrodi rivestiti
– arco sommerso
– arco sotto gas protettivo.
Indicazioni particolari
COR-TEN A:
è consigliabile l’impiego di elettrodi basici per la saldatura ad arco con elettrodi rivestiti ove si richiede particolare resistenza meccanica alla saldatura e in modo speciale negli spessori più elevati.
COR-TEN B:
è consigliabile l’impiego di elettrodi basici nel caso di saldatura ad arco con elettrodi rivestiti; ove si effettui la saldatura in arco sommerso o in atmosfera di gas inerte possono essere usate le stesse combinazioni filo-flusso e gli stessi gas protettivi adottati per i comuni acciai strutturali al carbonio di resistenza equivalente. E’ sempre richiesto per gli elettrodi e per il flusso un accurato grado di essicamento.